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Redazione-
05/08/2024

L’Appia è patrimonio UNESCO ma viene escluso il tratto da Genzano di Roma a Terracina. Il sindaco Cascella: “Grave mancanza”

L’Appia Antica è patrimonio dell’Unesco: a decretarlo è stato il Comitato del Patrimonio Mondiale dell’Unesco, che si è riunito nella 46esima sessione presso New Delhi, ma viene escluso il tracciato che passa per i comuni di Genzano, Nemi, Lanuvio e Velletri. Esclusi anche i comuni della pianura Pontina, quali Cisterna di Latina, Norma, Sezze, Sermoneta, Pontinia e Terracina.

In merito interviene il Sindaco di Velletri, Ascanio Cascella, che profondamente dispiaciuto di questa scelta è deciso, di concerto con gli altri sindaci interessati ed il Ministero, a fare tutto il necessario per porre rimedio a tale mancanza.

“L’esclusione di una parte del tracciato dell’Appia Antica dalla dichiarazione di patrimonio dell’UNESCO è una scelta scellerata di chi, evidentemente, la storia non la conosce in quanto la Regina Viarum va considerata quale unicum e non come una serie di segmenti. Quindi, questa scelta denota una grande mancanza alla quale, sicuramente, il Governo saprà porre rimedio in tempi brevi. Una scelta che è inaccettabile per Velletri e, immagino, per tutti i Comuni coinvolti. Sarà mia cura e mio compito intraprendere ogni iniziativa possibile per vedere restituita la dignità dell’Appia Antica e del tratto che interessa la città di Velletri”. – Ha commentato il Primo Cittadino – “In ogni caso, questo riconoscimento è un passaggio fondamentale per la nostra regione in previsione del prossimo Giubileo, in quanto darà un’importante spinta al turismo e sono certo che i comuni al momento esclusi saranno comunque sostenuti nei progetti che porteranno avanti”. – Ha concluso.