Professionisti, esperti e istituzioni riuniti al Leon’s Place Hotel per analizzare novità normative, innovazione e sfide emergenti.
Il prossimo 2 dicembre, alle ore 9.00, il Leon’s Place Hotel di Roma ospiterà la 19ª Edizione della Giornata Europea della Sicurezza, un appuntamento che nel tempo è diventato punto di riferimento per il mondo della prevenzione nei luoghi di lavoro. Il convegno di quest’anno, intitolato “Il Prisma della Sicurezza”, propone una riflessione ampia e trasversale sulle trasformazioni che stanno ridisegnando il settore, adottando l’immagine del prisma come simbolo della complessità e delle molteplici dimensioni che compongono il tema della sicurezza.
L’iniziativa, promossa da FIRAS-SPP, invita a considerare la sicurezza non più come un insieme di obblighi frammentati, ma come un sistema integrato che abbraccia tutela della salute, innovazione digitale, formazione, vigilanza e continua evoluzione normativa. L’evento sarà animato da interventi di figure di primo piano: Vivietta Bellagamba e Anthony Vitali ripercorreranno i 19 anni di attività di FIRAS-SPP, mentre Lorenzo Fantini offrirà una lettura aggiornata del nuovo ASR 2025 e del suo impatto sulla formazione. Un approfondimento tecnico sui livelli di rischio incendi sarà al centro dell’intervento di Piergiacomo Cancelliere, a cui seguirà l’analisi di Francesco Campanella dedicata al ruolo dei controlli ispettivi condotti da ISIN.
Il programma proseguirà con riflessioni sull’innovazione applicata alla formazione, affidate a Simone Lochi, e sul processo di trasformazione digitale nel campo della sicurezza, presentato da Antonella Di Silvestro. A completare il quadro sarà il focus di Nico Larocca sull’importanza dei dispositivi di protezione individuale. Durante la mattinata verrà inoltre consegnato il Premio FIRAS – Academya 2025, riconoscimento che valorizza le eccellenze e le pratiche virtuose del settore.
La Giornata Europea della Sicurezza rimane un momento di memoria e responsabilità civica: un’occasione per ricordare le vittime del lavoro e rilanciare l’impegno a favore di ambienti professionali più sani e protetti. Quest’anno, tale impegno risuona con particolare intensità alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato del 24 novembre, che ha confermato il riconoscimento della categoria degli RSPP e ASPP e la validità del CCNL di riferimento, sottolineando il ruolo determinante dei professionisti della sicurezza e degli organismi paritetici all’interno del sistema nazionale di prevenzione.
L’edizione 2025 si distingue per la capacità di integrare voci, competenze ed esperienze diverse, restituendo un quadro aggiornato delle sfide che il settore è chiamato ad affrontare: dal continuo adeguamento normativo agli scenari del rischio incendi, dal digitale ai nuovi metodi di formazione, fino alle attività ispettive e alle dinamiche più evolute della gestione del rischio. Un mosaico che compone quel “prisma” che dà il titolo al convegno, trasformando l’appuntamento romano in un momento di crescita condivisa e in un’importante occasione di confronto sul futuro della sicurezza nei luoghi di lavoro.
