Sarà una grande stagione quella del Teatro Manzoni e l’inizio è decisamente all’insegna dell’eccezionale spettacolarità. Andrà in scena infatti dal 17 al 29 ottobre quello che è considerato il dramma giudiziario per eccellenza, scritto dalla regina del brivido Agatha Christie; “Testimone d’accusa”.
Un racconto intrigante e geniale, scritto nel 1925 e messo in scena per la prima volta nel 1953, che prende spunto da alcuni accadimenti autobiografici della vita della scrittrice e per questo, probabilmente, particolarmente sentito, riuscito e intramontabile.
Quello che mette in scena Geppy Gleijeses è uno spettacolo dalla scenografia imponenete, come ormai se ne vedono pochi, con grande dispiego di mezzi e maniacale cura dei dettagli, dei particolari e dei costumi. Sul palco ben 11 attori di livello con Vanessa Gravina e Giulio Corso protagonisti insieme a Paolo Triestino e con Michele De Maria, Antonio Tallura, Sergio Mancinelli, Bruno Crucitti, Paola Sambo, Francesco Laruffa, Erika Puddu, Lorenzo Vanità.
La trama è un incastro continuo di colpi di scena che non lascia tregua allo spettatore, serrati ed esplosivi, nello svolgimento dello spettacolo nulla è come appare e il coinvolgimento è totale grazie al testo di grande genialità e alla regia e al cast magistrali.
Sorpresa nella sorpresa, ogni sera prima della rappresentazione saranno “reclutati” sei spettatori che saliranno sul palco per formare la giuria che sarà chiamata ad emettere il verdetto finale.
Si esce travolti dalle emozioni e soddisfatti, stupefatti e sorridenti, grazie anche agli inserti di ironia che spezzano la suspence. Da non perdere.