Ecco alcuni suggerimenti per essere sempre chic.
Parola d’ordine eleganza. Declinata in mille sfumature che vanno dal classicismo alla sobrietà con guizzi di animalier e oro che disegnano styling semplici, ma sorprendenti. Il guardaroba dell’autunno-inverno 2024/2025 predilige colori neutri e basici (dal sabbia al beige, passando per il cammello, le tonalità moka e bordeaux fino al contrasto sempre raffinato del bianco e il nero) e capi passe-partout confortevoli e avvolgenti. Tagli lineari e sobri che non trascurano dettagli e rifiniture, cura che si estende anche agli accessori.
Protagonista indiscusso di questa stagione è il cappotto, capospalla senza tempo dal taglio essenziale adatto sia per il daily outfit che per le uscite serali. Impareggiabile sia nella classica versione cammello che nelle varianti tartan o con decori e frange, diventa grintoso e super trendy in stampa leopardata .
E già si parla di febbre animalier, presente anche in borse, jeans, abiti leopardati, autentico must have dell’ autunno che, in realtà, dal 1947( data della sua prima apparizione sulla passerella di Dior) non ha mai smesso di ispirare i designer.
Non manca la maglieria in cashmere: liscia, intrecciata o a coste larghe, ma sempre avvolgente, che lascia spazio anche a gonne e maxi pull in tutte le tonalità del bianco e del sabbia. Nuances neutre anche per i pantaloni sartoriali e le sottane in tessuto caldo e softvctra le quali spicca il trend a palloncino.
A dare un tocco gold alle passerelle e ai nostri armadi, ci pensa lo scintillante effetto Gustav Klimt. La presenza dell’oro non si limita ai canonici abiti da sera, ma entra a far parte della quotidianità attraverso gli accessori o diventando una nuance che conferisce calore, solarità, magia. Per le più eccentriche: vestiti lamè con placche e decorazioni metalliche di ispirazione medievale .
Ironia, comfort e influenze vintage in una palette di accessori in cui spiccano borse pop dalle forme geometriche cuoio, bianche o tinta pane, scarpe con punte rotonde e tacchi stondati, equestrian boots e cuissardes. Per chi, infine, non rinuncia alla comodità: mocassini chunky e ballerine con la punta che lasciano ampio spazio al finishing di vernice e ai cinturini che diventano tocco decor.
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