Si è svolta il primo marzo la finalissima nazionale del Concorso Miss Curvyssima e noi ne abbiamo parlato qui: www.nonsolorosa.it/miss-curvyssima-2024-la-rivoluzione-curvy-arriva-a-bologna.
Lo diciamo subito, la prima classificata è stata Michela Liverani , ventenne di Faenza che attualmente lavora in una pizzeria al taglio e dedica tutto il suo tempo libero per coltivare la grande passione per il teatro.
Noi di Nonsolorosa l’ abbiamo incontrata e abbiamo voluto anche intervistare Mirko Cusinatti, Presidente di giuria durante le tappe semifinali e giurato in finalissima. Ci interessa il parere di Mirko perché ha un curriculum artistico importante, iniziato fin da giovane passando da programmi tv per ragazzi a spettacoli teatrali, alla presentazione di importanti eventi di moda e spettacolo nazionali. Negli ultimi anni ha preso parte ai musical “La Leggenda di Thor“ e “Masha e Orso Live Show” con oltre 200 date nei teatri italiani e oltre 350.000 spettatori.
Ciao Mirko, quali sono i parametri con i quali si giudicano le Miss Curyssima? Gli stessi di ogni altro concorso?
I parametri con i quali giudico sono leggermente diversi rispetto agli altri concorsi. Si votano l’eleganza, il portamento, la bellezza, il fascino e il magnetismo, ma in veste Curvy. Questo meraviglioso evento che si svolge in numerose serate con tantissime concorrenti, non è solo una celebrazione della bellezza esteriore ma con estremo piacere voglio sottolineare che è un vero e proprio movimento di inclusività ed empowerment. Ogni modella e miss porta sul palco la propria storia di forza e di profonda eleganza e commozione, contribuendo a promuovere un importante messaggio di accettazione e positività. Ad ogni serata il livello è sempre più alto e la scelta nel decretare la vincitrice è sempre più impegnativa.
Ci hai raccontato che i Concorsi hanno cambiato anche la tua di vita.
Sono tantissimi anni che mi invitano come giurato in diversi concorsi di moda e ho sempre trovato grande serietà e rispetto. Oggi sono onorato e, grazie a Miss Curvyssima, posso dire che in modo inaspettato ho realizzato un mio sogno incontrando persone meravigliose che hanno portato novità lavorative.
Michela, come sei arrivata a partecipare ad un concorso di bellezza? Scelta personale, consigliata da altri?
Ho sentito parlare del concorso da una mia amica solo qualche giorno prima, così mi sono informata perché mi ha sempre affascinato il mondo dei concorsi di bellezza ma non avevo mai pensato di partecipare. Mi sono dovuta preparare in pochi giorni ma con impegno sono riuscita ad arrivare alla prima tappa della sfilata e poi successivamente alla finale.
È stato solo per gioco o sfida personale, oppure speri che diventi uno strumento per una carriera nel mondo dello spettacolo?
Inizialmente era per gioco e curiosità, perché non avevo mai partecipato e capire cosa stava dietro ad un concorso di bellezza è stato affascinante e divertente, poi è diventata una sfida personale; sia per vincere la paura della passerella e del giudizio delle persone, sia per dimostrarmi di poter riuscire ad arrivare dove volevo con dedizione e impegno. Nella vita ora mi piacerebbe e sono pronta ad approfondire di più quella che è la carriera nella moda come modella curvy, ma comunque lascerò sempre un posto per il teatro, è un’arte che pratico da parecchi anni ormai ed è stata una delle poche cose che non ho abbandonato. In futuro mi piacerebbe lavorare nel mondo dello spettacolo, a partire dal teatro fino ad arrivare al cinema, spero passo dopo passo di realizzare i miei sogni ed obbiettivi.
Qual è il bilancio globale della tua esperienza? Lo consiglieresti?
La mia esperienza la valuterei positiva, inizialmente ero un po’ agitata perché non sapevo come funzionasse e perché ho sempre saputo che in questo tipo di concorsi c’è molta competitività e cattiveria. Invece per il concorso di Miss Curvissima ho cancellato subito questa preoccupazione, le mie compagne di avventura sono state tutte molto carine e disponibili, ci siamo aiutate a vicenda in un clima di supporto reciproco, è stato molto bello e mi ha tranquillizzata molto.
Consiglio vivamente e invito qualunque ragazza fosse interessata a partecipare, non è solo un modo per vincere una corona ma è un’occasione per sentirsi meglio con sé stessi sfilando e prendendo consapevolezza del proprio corpo, inoltre si trovano molte persone a supporto del mondo Curvy che ti apprezzano e ti fanno capire quanto vali, testa alta e orgogliosa di quello che sei.
