La seconda serata del Festival raccontata dal mitico Antonio Di Trento.
Mimì e Cocò, fuori dall’Ariston, mentre sul palcoscenico Ruggero (nonno di viva rai 2) apre la seconda serata meglio di tanti altri che nel passato hanno preso migliaia di euro per farlo. Non servono i soldi, serve il talento. Prima dell’inizio c’era il Prima Festival, una perdita di tempo a scriverlo, a farlo, a vederlo. Si parte, Ghali presenta Fred De palma. Stasera va così: chi non canta presenta, chi canta presenterà. Il pezzo di Fred è ritmo, ma poi lui canta, occasione persa. La Sed, Sad, Sid, Sod, ma che cosa ne so, comunque presentano Renga e Nek. Da un lato non ci sono artisti, dall’altro non c’è una canzone! Pubblicità, ci riprendiamo da sta sonnolenza, e sono solo le 21:11. Stasera coconduce Giorgia. Intona “E poi” … Lei canta, e poi, e poi, e poi gli altri forse! Mr Rain, sempre sorridente, presenta Alfa, che arriva sul palco con una scopa. Tutto questo a favore di Fantasanremo. Comunque Alfa è sopravvalutato, come Dargen D’Amico presentato da Diodato, d’altronde. Due sopravvalutati, come i bastoncini Findus e il panno swiffer. Rose Villain è vestita da imbuto per presentare il Volo. I tre sono così distribuiti: uno belloccio, uno mezzo mezzo, l’altro con le orecchie a sventola. Verrò tacciato di body shaming, ma non m’importa, la verità deve esser detta, sempre. Siparietto Giorgia – Amadeus, gli autori verranno denunciati alle autorità competenti. Bunker per Gazzelle. Una incartata di pischelli sul palco. 5 al prezzo di 1, manco al discount. ALLEVI.
Tributo a “Romagna mia”, lo sapevo che prima o poi Amadeus la buttava in caciara. Tutto in playback, Raoul Casadei si sta rivoltando nella tomba. Da Sanremo ai Santi Francesi, visto la vicinanza con il confine, è un attimo. Presentano Emma, pezzone! Pubblicità alla modifica cifra di 2 milioni a passaggio, ma alla fine paga sempre l’abbonato. Mahmood canta, oddio canta, frigna. Gnè gnè. Il Tre, che è sempre uno solo, presenta la Mammone, Big Mama. La ragazza fa il suo compitino e poi scade nella banalità delle diversità. Jhon Travolta entra e non balla, per adesso. Poi entra Amadeus e gli autori pensano bene di farlo ballare con lui. Originalità, spalanca le tue braccia. Bob Sinclar dalla Costa Crociere fa ballare tutti, altro che Qua Qua di Travolta, Amadeus e Fiorello. La Mango presenta i The Kolors, mo’ si che si balla. Angelina si veste male e si trucca peggio. Però è una pischella tosta. Un po’ di sana musica, ora: medley di Giorgia. Comunque è talmente magra che le radiografie gliele fanno con la lampada da campeggio. Mannoia presenta Geolier by Naples. Brano scritto da una cooperativa. Sangiovanni, si capisce da come è vestito, stava al pub co gli amici e si è sposato al festival per presentare la Bertè. Ha due gambe a settant’anni, Loredana, che manco le quattro delle sorelle Kessler negli anni sessanta. A proposito di gambe, quelle di Annalisa sono quelle della Bertè 4.0. Irama presentato dai Ricchi e Poveri. Lui tutto d’un pezzo, mentre Angela gli saltella attorno. Per fermarla ci vogliono i Mig! Negramaro presentano Clara e the end seconda serata.
