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Redazione-
25/10/2025

A Grottaferrata il Presidente Giuliano Amato, il Ministro albanese Taulant Balla e numerosi ospiti illustri tra l’Abbazia di San Nilo e il Polo Universitario

Un doppio appuntamento che ha visto la partecipazione di figure eminenti dell’Italia e dell’Albania quello tenutosi quest’oggi a Grottaferrata, tra l’Abbazia di San Nilo e il Polo Universitario di via G. Della Rovere. Due conferenze organizzate dalla Fondazione Roma Sapienza e dalla Fondazione “Paolo Galizia – Storia e libertà” in occasione del 40° della scomparsa del noto costituzionalista Costantino Mortati, nato da famiglia arbëreshë nel 1891.

Ed è proprio sul tema delle minoranze linguistiche, e in particolare sulla storia delle comunità italo-albanesi arbëreshë, che si sono sviluppati i due incontri, i quali, oltre al patrocinio del Comune di Grottaferrata, hanno ricevuto uno dei massimi riconoscimenti istituzionali: l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

“Siamo onorati di poter ospitare nella nostra città eventi di questa levatura culturale – ha dichiarato il Sindaco Mirko Di Bernardo –. Grottaferrata, considerata Porta d’Oriente, si conferma un ponte tra culture anche grazie a luoghi come il Polo Universitario, sede di iniziative di ricerca nazionale e internazionale ed oggi teatro di un evento che ha coinvolto ospiti come il Presidente Giuliano Amato, accanto ad illustri esponenti del mondo accademico. Ringrazio la Fondazione Roma Sapienza e la Fondazione Paolo Galizia – Storia e libertà per aver scelto Grottaferrata come luogo ideale per questo incontro. Ringrazio il prof. Fulco Lanchester per aver promosso l’evento”.

Presente, presso l’Abbazia di San Nilo nel corso della mattinata, una delegazione parlamentare albanese guidata dal ministro Taulant Balla, con la presenza dell’ambasciatrice Anila Bitri Lani.

“Grottaferrata storicamente ospita una importante comunità italo-albanese, e i monaci arbëreshë giocarono un ruolo fondamentale nel salvaguardare il rito greco-bizantino nell’Abbazia di San Nilo, il nostro monumento più importante. È stato pertanto un grande piacere poter accogliere il ministro Balla, l’ambasciatrice Bitri Lani e tutta la delegazione, alla quale ho portato il saluto istituzionale di tutta l’Amministrazione”.